Grandi come bagel e soffici come una nuvola, ecco i bignè salati e ripieni di una mousse di formaggio e spinaci.
Hai mai provato a preparare la pasta choux in casa? Forse hai pensato che potesse essere complicato e invece è una ricetta che richiede poco sforzo e che non puoi sbagliare.
L’unico vero problema sta nell’imparare a fare dei bignè rotondi e tutti uguali, ma questa è una capacità che si apprende nel tempo, con l’esercizio e la successiva perdita del pesoforma dovuta alla consumazione di tutte le prove fallite.
Allora, prova a cominciare con questi bignè più grandi, da preparare creando piccole ciambelline rotonde di impasto che poi si gonfieranno col calore del forno creeranno all’interno lo spazio per essere farcite con una crema di formaggi e spinaci.
Ti serve una sacca da pasticcere con una punta circolare piuttosto ampia oppure, se hai delle tasche da pasticcere usa e getta, tagliale a 1 cm dalla punta in modo da creare la giusta dimensione dei bignè da farcire.
Inoltre ti serve un po’ di pazienza per attendere che l’impasto cotto in padella si raffreddi, prima di aggiungere le uova, in modo da evitare di cuocerle e creare un effetto frittata irreparabile.
Per fare aderire i semi di sesamo al bignè raffreddato, mescola un po’ di sciroppo d’acero con acqua e spennella leggermente tutti i bignè. Puoi scegliere di spolverarli con semi di sesamo o con granella di noci tritate o anche con un mix di semi. In foto, io ho utilizzato dei semi di sesamo ricoperti di wasabi che donano un leggero sentore piccante.
Trova la tua farcitura preferita per i bignè ma ascolta un consiglio: una volta preparati, i bignè si conservano leggeri e croccanti se li tieni all’aperto, in luogo che non sia umido. Quindi, preparali e mettili da parte per poi farcirli poco prima di servirli a tavola, in modo da non compromettere la loro consistenza friabile rendendola umida e gommosa.
Ingredienti per circa 6 grandi bignè
Per la pasta choux
250 g acqua
100 g burro
1 cucchiaio zucchero
1/2 cucchiaino sale fino
150 g farina 00
5 uova
Per la farcitura
100 g spinaci freschi
100 g ricotta vaccina
100 g caprino fresco
Qb parmigiano reggiano grattugiato
Qb sale e pepe
Per la decorazione
Qb semi di sesamo
1 cucchiaio sciroppo di acero
2 cucchiai di acqua
Per prima cosa metti gli spinaci freschi in una padella antiaderente, senza aggiungere altro, e cuocili su un fuoco vivace per un paio di minuti. Trasferiscili nel bicchiere del mixer a immersione, aggiungi i formaggi e frulla fino a ottenere una crema morbida.
Aggiusta di sale e pepe e metti in frigorifero.
Pulisci con un po’ di carta da cucina la padella in cui hai scaldato gli spinaci. Versaci acqua, zucchero, burro e sale. Poni la padella su un fuoco medio e porta a bollore.
Non appena l’acqua bolle, sposta la padella dal fuoco, versa velocemente tutta la farina setacciata e mescola con una spatola per farla ben amalgamare. Riporta sul fuoco e mescola il composto, fino a quando non comincia a sfrigolare leggermente e a velare il fondo della padella.
A questo punto spegni il fuoco, trasferisci il composto nella ciotola fredda della planetaria, e lascialo riposare per qualche minuto fino a quando sarà sceso di temperatura.
Aziona la planetaria con il gancio a foglia e fallo girare veloce, aggiungi le uova e mescola bene fino a ottenere un impasto liscio e molto denso. Infine trasferisci la pasta a choux in una sacca da pasticciere con un becco dalla punta rotonda piuttosto ampia.
Accendi il forno statico a 200° e prepara una teglia coperta di carta da forno. Crea sei cerchi di pasta choux sulla teglia, tenendoli ben distanziati tra loro, perché in cottura aumenteranno considerevolmente di dimensione. Inforna i bignè e cuocili per 20 minuti senza mai aprire il forno.
Dopo 20 minuti abbassa la temperatura a 180° e cuoci ancora fino a completa duratura (altri 5 o 10 minuti, dipende dal forno).
Prendi i bignè dal forno, spennellali leggermente con un mix di acqua e sciroppo di acero, infine spolverali con semi di sesamo. Quando saranno freddi, tagliali a metà e farciscili con la crema di formaggio e spinaci.
Servili e TOH! MANGIALI!